Una devastante crisi economica ha immobilizzato le economie di tutto il mondo creando forti e talvolta irreparabili danni a coloro che, non appartenendo alla minoranza dei ricchi, considerano le loro entrate mensili un elemento da cui dipende la loro sopravvivenza.
Senza ampliare la descrizione sopra gli effetti capillari di questa importante crisi finanziaria, di fatto ci si è trovati di fronte a un mostro che, per le sue dimensioni impressionanti, non ha escluso quasi nessuno dalla sua ingorda cattiveria. Quando si vive un periodo di asfissiante immobilismo tale da arrestare la circolazione di denaro, è inevitabile che l’impossibilità di cambiare lo stato delle cose induca a identificare fuori del proprio ambito lavorativo risposte che indichino una concreta speranza. In questo caso molte persone cercano ad esempio nei consulti di cartomanzia previsioni sopra la durata della crisi al fine di ritrovare una rosea prospettiva di rinnovato lavoro.
Dal canto loro i cartomanti, proprio a causa di una condizione economica per nulla florida, hanno dovuto calmierare le loro tariffe per consentire il mantenimento della loro clientela e l’accoglienza di una nuova.
Da una parte è vero che il disagio personale stimola molta gente a individuare nella lettura dei tarocchi risposte concrete e felici, ma dall’altra le stesse persone potrebbero rifiutare quella che loro valutano come un’opportunità di predizione se la consulenza fosse per le loro tasche inaccessibile.
Gli operatori dell’esoterico, dunque, sono stati costretti a proporre una cartomanzia a basso costo con carta di credito, da cellulare e da fisso che coincidesse con le aspettative di clienti certamente desiderosi di usufruirne, ma al contempo incapaci di sostenere spese per loro attualmente inavvicinabili.
Anche le vetrine sulla rete dedicate alla cartomanzia telefonica sono spesso, rispetto al passato, soggette a continui cambiamenti relativi alle tariffe dei servizi telefonici. Il che testimonia ulteriormente il periodo catastrofico che pare non abbia ancora fine. Tale situazione ha dunque nell’ambito della cartomanzia aumentato la quantità di clienti, ma al contempo diminuito le entrate delle società che offrono questo tipo di servizi.
Le operatrici ormai da molti anni devono presentarsi come cartomanti a basso costo se intendono proseguire senza interruzioni nella loro attività. E’ inutile proporre i medesimi costi di consulenza dal momento che le persone, benché assai affezionate alla lettura dei tarocchi, non hanno la possibilità di rispondere ai prezzi del passato.
L’unico modo per far coincidere strategicamente esigenze diverse, quella del cliente di risparmiare e quella del cartomante di continuare a guadagnare, è promuovere una cartomanzia a basso costo di ineccepibile qualità.