Il calendario economico della seconda settimana di maggio non prevede grandi spunti, ma quei pochi in arrivo sono molto importanti. A maggior ragione se teniamo conto della fase molto delicata che stanno vivendo i mercati. Le attenzioni maggiori dei trader saranno concentrati sul Regno Unito. Infatti dopo che la BCE e la Fed hanno vissuto il loro meeting nei giorni passati, adesso toccherà ora alla Bank of England fornire nuove indicazioni tanto sui tassi di interesse quanto sul Quantitative Easing.
Gli eventi del calendario economico
Per quanto riguarda l’area Euro, il focus degli investitori sarà senza dubbio sulla produzione industriale del mese di marzo. Gli analisti si aspettano in questo frangente un recupero in Germania dell’1,2% su mese, in Francia di 0,7% su mese e in Italia dello 0,8% su mese. Attenzione anche ai dati tedeschi riguardo la bilancia commerciale (per verificare se la frenata dell’export di febbraio è stata temporanea o meno) e poi ancora gli ordinativi industriali tedeschi. Tutti dati molto interessanti per chi fa tecniche di scalping Forex 1 5 minuti.
Per quanto concerne gli Stati Uniti, il fulcro dei dati sarà sull’inflazione. Ad aprile l’indice dei prezzi al consumo dovrebbe registrare un incremento moderato. Questo discorso vale tanto per l’indice headline sia per quello core. In definitiva quindi la tendenza dell’inflazione a stelle e strisce dovrebbe rimanere contenuto, nonostante la riduzione di risorse inutilizzate. Il PPI, infine, dovrebbe essere in aumento di 0,3% su mese e i prezzi all’import sono previsti in rialzo di 0,2% su mese. Si attende dagli USA anche il dato relativo alla fiducia dei consumatori di inizio maggio, che dovrebbe rimanere immutato rispetto ad aprile.
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Il fulcro assoluto dei dati in uscita a giorni però sarà senza dubbio il meeting della BoE. La maggior parte degli esperti ritiene che Carney comunicherà il tanto atteso rialzo dei tassi di interesse, che dovrebbero così salire dallo 0,50% allo 0,75%.