Scoppia una battaglia legale tra l’hedge fund attivista Elliott Management ed il London Metal Exchange (LME), ossia la borsa dei metalli non ferrosi più importante del mondo, riguardo al commercio del nichel.
La guerra sul commercio del nichel
Elliot ha fatto causa al LME chiedendo oltre 456 milioni di dollari di danni. Il motivo? La borsa londinese ha sospeso il commercio di nichel nelle prime ore dell’8 marzo, annullando retroattivamente le negoziazioni nelle otto ore precedenti la sospensione.
Il motivo è stato l’oscillazione selvaggia del prezzo del metallo. In quelle ore la volatilità dei prezzi del metallo è raddoppiata fino a superare i 100.000 dollari a tonnellata in poche ore. Roba da far impazzire anche chi utilizza le elliott wave onde trading.
E’ stata la prima volta che il LME ha bloccato il commercio di un metallo, da quando avvenne il crollo di un cartello internazionale dello stagno nel 1985.
Perchè quelle turbolenze di prezzo?
Le paurose oscillazioni del prezzo del nichel sono state provocate dall’invasione russa dell’Ucraina, che ha in generale provocato una burrasca non solo sul commercio del nichel, ma in generale per tutto il settore delle materie prime.
In special modo, le forti fluttuazioni sul mercato del nichel sono avvenute perché c’era stata una massiccia scommessa contro il metallo da parte del gruppo Tsingshan Holding, produttore cinese di nichel, al quale aveva fatto seguito una risposta rialzista del mercato.
Annotazione: il commercio del nichel può essere fatto anche con ETF dedicati. La stessa cosa accade per gli Etf paesi emergenti cfd.
Accusa e difesa
La società di hedge fund, fondata dal miliardario Paul Singer, sostiene che le azioni della borsa dei metalli sono state ‘illegittime per motivi di diritto pubblico e una violazione dei diritti umani dei querelanti‘.
Dal canto suo Hong Kong Exchanges & Clearing Ltd, che è la società proprietaria del LME, si difende dicendo che “la causa è infondata e l’LME la sfiderà vigorosamente“.
Intanto però la preoccupazione cresce, anche perché le azioni del LME sono state criticate da alcuni partecipanti al mercato e sono state esaminate dalle autorità di regolamentazione finanziaria del Regno Unito. La Financial Conduct Authority e la Bank of England hanno affermato che stavano esaminando i modi in cui il LME potrebbe migliorare la propria governance aziendale, la supervisione del mercato e la gestione del rischio.