Giornata ricca di dati macroeconomici in arrivo dal Regno Unito. L’economia britannica può sorridere, perché l’impatto della variante Omicron non è stato così pesante come si poteva temere.
I dati sull’economia britannica
L’ufficio nazionale di statistica questa mattina ha evidenziato che il PIL dell’economia Britannica si è ridotto dello 0,2% nel mese di dicembre. Le previsioni erano decisamente più pessimistiche giacché parlavano dello 0,6%. A dicembre, il PIL ha eguagliato il livello di pandemia pre-coronavirus.
Nel quarto trimestre invece il prodotto interno lordo è cresciuto del 1% rispetto a quello precedente. Si tratta in questo modo del migliore anno dal 1941. In questo caso le previsioni erano leggermente più elevate.
Considerando l’intero 2021, l’economia è cresciuta del 7,5%, rispetto a un calo del 9,4% nel 2020. Il PIL è ora dello 0,4% al di sotto del livello pre-pandemia.
Inoltre secondo le stime preliminari, l’economia del Regno Unito è progredita del 6,5% su base annua nel quarto trimestre del 2021, dopo una crescita del 7% rivista al rialzo nel periodo precedente. Il dato è leggermente superiore alle previsioni del 6,4%.
Produzione industriale e bilanca commerciale
Altri dati hanno riguardato la produzione industriale. In questo caso l’economia britannica segna un incremento dello 0,3% nel mese di dicembre 2021, oltre le previsioni di mercato. L’aumento mensile è stato guidato da un aumento dello 0,2% nel settore manifatturiero. Tuttavia, la produzione è rimasta al di sotto dei livelli pre-COVID-19 in tre dei quattro settori produttivi.
Su base annua la produzione industriale del Regno Unito è invece cresciuta dell’1,3%, al di sotto delle previsioni di mercato di un aumento dell’1,7%.
Infine il disavanzo commerciale dell’economia Britannica ha segnato una riduzione di 2337 miliardi di sterline. Che le esportazioni sono cresciute a ritmo più alto da gennaio 2020.
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Sul mercato…
Nel frattempo sul fronte valutario, la sterlina britannica guadagna terreno rispetto al dollaro. Il cambio GBPUSD si trova su 1,357 e ha disegnato una Gravestone Doji candlestick, dopo che alla fine di gennaio era arrivato sui minimi di un mese verso 1,340. Ha inciso anche la mossa restrittiva operata dalla Bank of England.