Durante i prossimi giorni l’attenzione degli investitori si focalizzerà sulle decisioni da parte della BCE, che si riunirà in meeting nella giornata di giovedì. Ma oltre a questo evento ce ne saranno altri molto importanti, che potrebbero orientare le mosse del mercato.
Gli eventi clou per gli investitori
Come abbiamo detto, l’appuntamento più importante di questa settimana sarà la riunione di politica monetaria della Banca Centrale Europea. Nessuno degli investitori dubita riguardo al fatto che la Eurotower manterrà fermi i tassi di interesse, soprattutto tenuto conto della frenata dell’inflazione più debole di quanto atteso.
Ultimamente i mercati monetari hanno fatto slittare le previsioni sulla prima riduzione del costo del denaro verso il periodo pre-estivo. Proprio questa convinzione ha impedito all’Euro di guadagnare slancio rispetto al Dollaro, con il cambio EURUSD fermo verso 1,08 e i segnali forex gratis in tempo reale che non danno grandi indicazioni.
Gli appuntamenti degli Stati Uniti
Per gli investitori l’evento cruciale della settimana negli Stati Uniti sarà il rapporto sul lavoro, che sarà pubblicato venerdì. I Non Farm Payrolls sono attesi in area 200.000, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 3,7%. La crescita salariale mensile dovrebbe raffreddarsi allo 0,2% rispetto allo 0,6% del periodo precedente.
Da seguire (soprattutto per chi adotta una strategia scalping 1 5 minuto) anche la testimonianza di Jerome Powell, numero uno della Fed, al Congresso Usa (mercoledì e giovedì). Ma difficilmente avremo grandi scosse sul dollaro, che dovrebbe rimanere nell’area 103,5-104.
Occhio anche al Super Tuesday elettorale negli Usa.
Gli altri appuntamenti
Ci saranno altre situazioni da monitorare con attenzione. Gli investitori conosceranno ad esempio le mosse della banca centrale del Canada, che dovrebbe lasciare i tassi invariati per la quinta volta consecutiva, in un contesto di rischi persistenti sulle prospettive di inflazione.
L’attenzione si concentrerà anche sui tassi di inflazione in Turchia, Svizzera, Filippine, Corea del Sud e Messico. Verranno monitorati anche i tassi di crescita del PIL di Australia e Sud Africa. Nel Regno Unito, tutti gli occhi saranno puntati sul budget pre-elettorale del ministro delle Finanze Jeremy Hunt, che dovrebbe includere tagli fiscali per affrontare il debito del paese di 2,5 trilioni di sterline.