Capire quando intervenire con i ricambi per compressori può essere fondamentale per allungarne il ciclo di vita. Ma per un’analisi affidabile è fondamentale comprendere alcuni termini tecnici e farsi aiutare da un esperto.
L’aiuto dell’esperto
Come per ogni altro settore, anche in quello dell’aria compressa è importante essere in contatto con specialisti del settore che nell’esperienza pre e post acquisto sappiano mettere a disposizione tutta la loro competenza e conoscenza. Professionisti che in base alle esigenze produttive dei propri clienti sono in grado di consigliare i migliori ricambi per compressori e guidarli così nella scelta migliore.
Ciclo di lavoro e ciclo di vita, quando intervenire
Ma come poter valutare, sulla base del ciclo di lavoro del compressore acquistato, il suo reale ciclo di vita? Non stiamo parlando di un’informazione sterile, ma utile a definire quando lo strumento che abbiamo acquistato necessita di interventi di riparazione o di veri e propri cambi.
A oggi nel settore dell’aria compressa non esiste uno standard a cui attenersi, per questo molto spesso si rischia di incorrere in acquisti sbagliati in cui il produttore dichiara per il proprio strumento un ciclo di lavoro al 100%. Un dato senza dubbio non veritiero e fuorviante per i meno addetti ai lavori.
Saper interpretare il ciclo di lavoro e il ciclo di vita del proprio compressore può essere fondamentale per un uso corretto ed efficiente dello stesso.
Ciclo di lavoro: cos’è e come calcolarlo
All’interno del vasto mondo dei motori elettrici, si identifica con “ciclo di lavoro” il tempo effettivo di operatività dello strumento rispetto al tempo totale di esecuzione del ciclo. Per i compressori la valutazione non è differente. Un compressore il cui ciclo di lavoro è attestato attorno al 60% dimostrerà di avere un tempo di ciclo totale di 10 minuti e un tempo di esecuzione di 6.
Cenci Srl mette a disposizione da oltre 40 anni la propria professionalità ed esperienza trattando solo i migliori prodotti del mercato dell’aria compressa.