Da due anni a questa parte stiamo vivendo un periodo veramente molto difficile. La pandemia ha sconvolto la vita di tutti, nessuno si sarebbe mai aspettato di subire una situazione del genere.
Ovviamente in questo articolo non è mia intenzione discutere sulle terribili conseguenze che la malattia da Covid-19 ha comportato su molte persone, il punto sul quale però vorrei soffermarmi, però, è il cambio radicale di abitudini di ciascuno di noi.
Adesso, rispetto al 2019, risulta per certi versi molto difficile potersi recare di persona presso uffici, negozi e luoghi al chiuso, in generale. Un po’ per “timore” di poter contrarre il virus, un po’ per prevenzione, adesso quasi ogni aspetto della quotidianità procede su appuntamento, prenotazione, mascherina e green pass.
Diciamo che da un punto di vista della praticità è tutto abbastanza complicato, per ora, per lo meno finché questo processo non si afferma come una nuova abitudine… o finché non ci saremmo messi alle spalle questo pericolo incombente.
Detto ciò, occorre organizzarsi, in termini di tempi e incastri vari. Per fortuna, però, il disagio non è l’unica questione venutasi a creare nella routine di tutti noi, possiamo tranquillamente affermare che la pandemia ha in un certo senso velocizzato il processo di digitalizzazione già in atto in tempi non sospetti, ma che senza un trauma e una crisi del genere difficilmente avrebbe accelerato in questo modo.
Molti servizi sono divenuti online a tutti gli effetti, molti tempi morti sono stati eliminati a favore di un’ ottimizzazione in grado di migliorare l’efficienza di molte operazioni. Il bicchiere, dunque, non è necessariamente mezzo vuoto, anzi. Terminato l’assestamento, sembra abbastanza chiaro che ci sono tutte le possibilità affinché possa diventare a tutti gli effetti un bicchiere totalmente pieno. Ancora un po’ di pazienza da parte di tutti e tutto questo sarà possibile.
Come detto, molti servizi si sono digitalizzati, dai più complessi ai più semplici. Tra questi ultimi ci sono sicuramente quelli relativi alla praticità degli acquisti che ora non dipendono più dai luoghi fisici ma possono essere fatti totalmente online. Si parla di e-commerce, ma non soltanto di colossi come Amazon, ma anche di realtà molto più piccole e indipendenti. Un esempio? Beh, mettiamo il caso che tu debba stampare dei flyers per sponsorizzare la band che intratterrà i tuoi clienti durante la cena del sabato sera. Ovviamente si tratta di un’azione che, per quanto importante, ha la necessità di essere compiuta nel più breve tempo possibile considerando l’ingente mole di lavoro che hai. Ecco che, ora, questo è un passaggio che puoi eseguire tranquillamente online, senza dover necessariamente prenotare un appuntamento, recarti al negozio e aspettare i tempi di consegna.
Non è fantastico? Pensa a quanto tempo, oltre che denaro, sei in grado di risparmiare in questo modo. Stampa volantini online direttamente dal tuo ufficio, contemporaneamente a tutte le altre attività che devi svolgere.
Massimo risultato con il minimo sforzo.
Beh, speriamo che il peggio sia ormai alle spalle, per il resto possiamo dire in tranquillità che la pandemia ha contribuito anche a semplificare la nostra vita, grazie all’ausilio della tecnologia e del web in particolar modo.