Un viaggio all’interno di un piccolo dispositivo che fa da ponte tra realtà esterna e mondo interiore
Milano, Giugno 2018 – Un ausilio piccolo, ma fondamentale a livello non solo di salute ma anche sociale: l’apparecchio acustico rappresenta un prezioso alleato per tutte le persone che, a qualsiasi età, soffrono di un disturbo fastidioso come l’ipoacusia.
Nonostante gli apparecchi acustici abbiano tutti una struttura pressoché simile, ci sono differenze significative nella qualità dell’acquisizione del suono e della comprensione delle parole che ascoltiamo pronunciare al nostro interlocutore. Naturalmente, superiore è il livello tecnologico dell’apparecchio acustico, più naturale sarà l’esperienza dell’ascolto. In altre parole, un apparecchio acustico di qualità, come ad esempio quelli proposti da Starkey, azienda leader nel settore, permette di sentire ciò che gli altri ci dicono quasi allo stesso livello di una persona con un udito normale. Ciò è possibile perché gli apparecchi acustici offrono alcune particolari funzionalità, quali la regolazione automatica del volume, la gestione del rumore, l’eliminazione dell’effetto rimbombo. Gli apparecchi acustici moderni, inoltre, sono estremamente personalizzabili e possono essere anche connessi in modalità wireless con altri dispositivi di uso comune, primi fra tutti smartphone e tablet.
E’ evidente che più sono gli optional richiesti, più i prezzi salgono. Oggi, tuttavia, è possibile acquistare apparecchi acustici di qualità per tutte le esigenze a condizioni economiche ottimali: basta rivolgersi a un audioprotesista qualificato, in grado di consigliare il modello più indicato per il singolo paziente.
Un secondo aspetto da considerare e non meno importante riguardo all’uso dell’apparecchio acustico riguarda anche il doversi abituare a indossare la protesi. Affinché ciò avvenga correttamente, sono necessarie innanzitutto determinazione e forza di volontà. Anche la consapevolezza del tipo di perdita uditiva di cui si soffre è molto importante in relazione al buon funzionamento dell’apparecchio acustico: ciò permette infatti di regolare il dispositivo rispetto alle diverse situazioni di ascolto. In generale, saranno necessarie dalle quattro alle sei settimane prima che il suono percepito attraverso l’apparecchio acustico risulti normale. Cosa che, come abbiamo visto, è l’obiettivo primario di ogni dispositivo di questo genere.
Un apparecchio acustico di qualità può davvero cambiare la nostra vita e il nostro modo di relazionarci con gli altri.